Note storiche su Venezia
VENEZIA
STORIA
Durante l'invasione dei barbari, in particolare i Visigoti guidati da Alarico e gli Unni guidati da Attila è molto probabile che le persone che vivevano lungo le rive della laguna verrà spostato per le isole. Qui hanno cominciato a costruire case, e poi si stabilì definitivamente nel corso degli anni. Più tardi, con le nuove invasioni barbariche dei Longobardi ha accentuato la divisione tra la terraferma e le isole. Questo ha permesso al Islanders di avere una maggiore autonomia sia il governo e commerciale
Particolarmente importante per la città è il 828, anno in cui è stato trasportato al corpo di Venezia San Marco di essere sepolto in seguito all'interno della famosa Basilica che porta il suo nome. Ciò ha aumentato l'importanza della città.
Intorno all'anno 1000 rivali Venezia e Genova per la supremazia in mare e monopolizza quasi tutto il traffico commerciale verso est.
La città è governata da un Doge (latino dux), e la città divenne la capitale della Repubblica di Venezia, che un tempo era una delle maggiori potenze europee, la Repubblica di Venezia era una delle più longeve nella storia per oltre 1100 anni
Nel corso del secolo XIII e XIV Venezia e Genova si scontrarono più volte per la supremazia nel commercio marittimo.
La caduta dell'Impero Bizantino nel 1453 mina le Repubbliche Marinare italiane di Venezia e costretti a cercare nuove aree di influenza, ha ampliato il suo territorio verso l'interno sulla terraferma.
Durante questo periodo, tra la fine del XIV secolo e l'inizio del XV, molti nobili veneziani acquisito la proprietà di reti LAN in questa are.
In questi suoli cominciano a costruire numerose ville, chiamati Ville Venete, e caratterizzata da un nucleo più adatto ad ospitare il maestro con la sua famiglia quando va a visitare i suoi possedimenti, uniti da dipendenze ai contadini e negozi di utensili e magazzini.
Al culmine della sua potenza, Venezia controllava gran parte della costa adriatica, molte delle isole dell'Egeo, inclusa Creta, ed era tra le principali forze commerciali nel Medio Oriente. Il territorio della Repubblica sulla penisola italiana si estende nel lago di Garda, il fiume Adda ed anche a Ravenna, che era in grado di influenzare la politica delle città di Romagna, ad esempio sostenendo, nel 1466, l'acquisizione di Pino III Ordelaffi in Forlì, una città sulla quale, però, Venezia non è mai stato in grado di avere una regola diretta.
All'inizio del XVI secolo, la Repubblica è stata una delle maggiori potenze europee e la ricchezza di traffico, la capacità di diplomatici e comandanti militari e la buona amministrazione inserito un livello superiore a quello degli altri Stati del tempo.
L'espansione territoriale della Repubblica di Venezia è entrato in conflitto con gli interessi del Papa e potenze straniere, tra cui Francia e Austria. Dopo numerose guerre combattute nel Nord Italia, Venezia era in grado di salvare e consolidare il suo territorio, ma si è trovato completamente isolato politicamente.
Caratteristica veneziano era che le rimesse erano più laico. Questo atteggiamento spesso mettono la città in contrasto con il Papato.
La scoperta dell'America era diventato meno importante delle rotte commerciali con l'Oriente e, in quel momento, i Turchi erano sempre più minaccioso.
Venezia perse Cipro e Creta, dopo una guerra durata 20 anni compresi.
Questa sinistra Venice esaurito.
Nel frattempo, la classe, nobiltà mercantile di terriera stava diventando conveniente perché i patrizi stavano investendo il loro patrimonio nell'acquisizione di latifondi nella "Terraferma veneziana".
INL diciottesimo secolo Venezia fu una delle più belle città d'Europa, con una forte influenza sull'arte, l'architettura e la letteratura. Il suo territorio comprendeva Veneto, Friuli, Istria, Dalmazia, Cattaro, parte della Lombardia e le isole Ionie. Ma dopo 1070 anni di indipendenza, 12 maggio 1797 la città si arrese a Napoleone Bonaparte. Il Doge Ludovico Manin è costretto ad abdicare, il Gran Consiglio è stato sciolto ed è stato proclamato il Governo Provvisorio della Municipalità di Venezia.
Dopo la Terza Guerra d'Indipendenza, il plebiscito del 21 e 22 Ottobre 1866 sancito l'annessione al Regno d'Italia.
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