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Veneziani famosi

Curiosità

Molti sono stati i veneziani illustri che nel corso dei secoli hanno contribuito aa accrescere l'immagine della città nel mondo, di seguito ne citiano alcuni.

Giacomo Casanova
Marco Polo
Carlo Goldoni

GIACOMO CASANOVA

Giacomo Casanova nacque il 2 aprile 1725 a Venezia vicino alla Chiesa di San Samuele in Calle Malipiero da genitori di professione attori. Poichè da bambino era spesso malato, fu portato da una straga per un incantesimo di guarigione. Ciò ha determinatpo in lui l'interesse per le pratiche esoteriche, ma senza prenderle troppo sul serio.
Nell'immaginario collettivo, il suo nome è diventato sinonimo di seduzione. Ciò è dovuto principalmente alla pubblicazione del suo libro "Histoire de ma vie" (Storia della mia vita), in cui l'autore descrive, con la massima franchezza, le sue avventure, i suoi viaggi ei suoi tanti incontri amorosi.
L'elenco dei suoi incontri amorosi è molto lungo, ma tra i tanti vale la pena ricordare quando in Ancona si innamorò di una cantante di nome Bellino che fingeva di essere un ragazzo, ma in cui Casanova vide sempre una donna, come era in realtà.
era una ragazza di nome Teresa che si fingeva un ragazzo per evitare il divieto per le donne a cantare nei teatri dello Stato Vaticano.
Nel 1749 incontrò Henriette, che fu forse il più grande amore della sua vita. Il soprannome probabilmente nascondeva l'identità di una nobildonna di Aix-en-Provence, forse Adelaide de Gueidan.
Il caso più eclatante fu quello che riguardò il rapporto di Casanova con suor MM e successivi rapporti con l'ambasciatore francese, De Bernis che, raccontati nel suo libro, ne rapresentano forse la parte più preziosa dal punto di vista letterario e stilistico.
Dopo un lungo periodo trascorso a Parigi, Casanova torna a Venezia, ma nella notte tra il 25 e il 26 luglio 1755 fu arrestato e imprigionato a Piombi.
Fuggito dal carcere si rifugiò di nuovo a Parigi.  Tornò a Venezia nel 1774, solo dopo aver ottenuto la grazia.
Morì nel 1798

Venice guide - San Sanuele Church
Venice curiosities - Giacomo Casanova Portrait

MARCO POLO

Marco Polo nacque a Venezia nel 1254 e morì il 9 Gennaio 1324, fu un mercante ed esploratore. Il suo nome è indissolubilmente legato al suo libro IL MILIONE che descrive il suo viaggio verso est in Cina, aprendo gli occhi per la prima volta dell'Europa, su questa grande civiltà.
Il viaggio di Marco è stata preceduta da un viaggio fatto da suo padre e suo zio, Niccolò e Maffeo, che hanno attraversato l'Asia per arrivare, a quanto pare, alla corte di Kublai Khan in Cina.
Rientrati a Venezia nel 1269, ripartirono pochi anni dopo, portando con sé il giovane Marco per un viaggio che durò 24 anni.
Purtroppo Marco, al suo ritorno trova a Venezia in guerra con Genova e fu imprigionato.
Fu durante la sua prigionia che egli dettò il suo resoconto di viaggio.
Fu rilasciato nel 1299, è diventato ricco, si sposò ed ebbe tre figli. Morì nel 1324 e le sue spoglie sono conservate nella chiesa di San Lorenzo.
Il libro inizia con una prefazione sul primo viaggio dei suoi parenti Nicolò e Maffeo e del loro incontro con Kublai Khan, e del loro rientro in Italia con alcune richieste di Kublai Khan per il Papa.
Nel 1271 tutti e tre partirono per terra e raggiunse la corte di Kublai Khan, dopo circa tre anni e mezzo di viaggio portando con sé l'olio della lampada di Gerusalemme e una lettera del Papa
Durante il suo soggiorno in Cina, Marco gpdette dei favori dell'imperatore diventato una persona importante e viaggiando    in molte province dell'impero.
I Polo lasciarono la Cina su una giunga aggregata alla flotta diretta in Persia per partecipare alle nozze del sovrano di quel paese, pronipote di Khan.
Raggiunta la Persia abbandonarono il corteo nuziale e  raggiunsero via terra Trebisonda. Da qui rientrarono a Venezia.

CARLO GOLDONI

Carlo Goldoni (25 febbraio 1707-6 febbraio 1793) è stato commediografo veneziano autore di molte delle commedie italiane più famose.
La sua caratteristica era quella di fare ampio uso del dialetto veneziano nei dialoghi.
I suoi testi danno un immagine della società, con particolare attenzione sulla vita, i conflitti e i valori presenti nelle classi medie emergenti al tempo.
Nel 1761, disgustato dai conflitti con i colleghi, si trasferisce a Parigi dove conseguì una buona posizione a corte.
Qui egli trascorse il resto della sua vita ottenendo una buona reputazione in tutta la Francia e dove morì nel 1793.

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