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Caorle, Spiaggia di Caorle

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Caorle è una piccola cittadina costiera del Veneto Orientale molto graziosa, che abbina una economia tradizionale basata sulla pesca con una ampia struttura ricettiva per attività balneari. Nel paesaggio locale possiamo distinguere vari aspetti: la lunga spiaggia di 15 km suddivisa fra Spiaggia di levante e Spiaggia di Ponente, il centro cittadino caratteristico con case colorate dominate dal campanile, il porto canale che arriva proprio in centro popolato da numerose imbarcazioni da pesca, Il santuario della Madonna dell'Angelo, proprio sul mare. Inoltre la frazione di Porto Santa Margherita ospita un porto turistico molto attrezzato, mentre nell'altra direzione, verso Trieste troviamo la laguna di Caorle, popolata dai casoni, le tipiche abitazioni col tetto di paglia, con la sua natura incontaminata che ispirò anche Ernest Hemingway che vi ambientò il suo libro "Di la dal fiume e tra gli alberi".
Principale elemento rimane comunque il mare, sempre premiato con la Bandiera Blu europea, che per un certo tratto è diviso dalla città da una scogliera artificiale.
La scogliera,che parte dal santuario della Madonna dell'Angelo,  anche se non fatta dalla natura, è comunque gradevole alla vista ed offre una bella passegiata sul lungomare, specialmente nelle ore serali. Protegge il paese dalla alluvioni marine, ed ogni anno ospita il concorso "Scogliera Viva" per decorare i massi che la compongono, con artisti internazionali.
Il santuario è molto amato dagli abitant, che credono protegga la città di Caorle dal mare.
Nel suo interno si trova la statua in legno della Madonna del mare in sostituzione dell'originale di marmo distrutto nell'incendio del 1923 ed arrivato, secondo la tradizione, galleggiando sul mare.
Durante l'alluvione del 1727, molte persone si rifugiarono all'interno della chiesa. Nonostante il livello delle acque esterno fosse di oltre due metri, non una goccia d'acqua penetrò all'interno della chiesa.

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