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Laguna Veneziana

Guida città

Amate Venezia ma spesso la folla dei turisti vi opprime, anche se lasciate i luoghi più noti per addentrarvi nelle calli secondarie alla ricerca di angoli tranquilli; la soluzione è a portata di mano, anzi di vaporetto.
Recatevi alla stazione di Fondamente Nuove e prendete un vaporetto per raggiungere le isole della laguna, Murano, Burano, ma non solo.
Potete raggiungere le isole più settentrionali e meno note quali Torcello
, Sant'Erasmo, Mazzorbo e San Francesco del Deserto.
Troverete un'altra Venezia, solitaria, meditativa, a contatto con la natura.
Molto prima della Serenissima Repubblica, della magnificenza dei suoi monumenti, della sua potenza navale, la laguna era solo un insieme di isolette disabitate, su cui si rifugiarono gli abitanti della terraferma per sfuggire alle invasioni barbariche.
I primi abitanti fuggirono dalla città di Altino e si recarono nelle isole oggi note come Torcello, Mazzorbo e Burano.
In alcune isole, si iniziò a costruire, bonificando il terreno e piantando pali per rinforzare le fondamenta.
Altre isolette vennero utilizate come terreno agricolo, e lentamente trasformate in orti coltivati, da cui la Serenissima attingeva i prodotti per la sua sussistenza.
Queste isole secondarie si popolarono e si arricchirono con chiese e monasteri
ll viaggio nella laguna vi riporterà indietro nel tempo, alla ricerca di atmosfere ovattate dai sapori antichi.
Le isole più vicine a Venezia, Vignole
e Sant'Erasmo sono un susseguirsi di campi coltivati ed abitazioni rurali; sono i famosi orti della Serenissima. Tra le coltivazioni di spicco troviamo le castraure, carciofini violetti tenerissimi e dal sapore amarognolo, e le sparesee, gli asparagi. A Sant'Erasmo si trova la curiosa fortezza denominata Torre Massimiliana

Tra le isole più abitate troviamo Burano
, che conta circa 2700 abitanti ed è nota per le coloratissime casette che la compongono ,sovrastate dal campanile fortemente inclinato che ne trasmettono l'immagine da cartolina ben conosciuta. Burano è famosa per la produzione di merletti secondo la tecnica tradizionale del 1500 e per i bussolai, biscotti locali assolutamente da provare.
Burano è collegata a Mazzorbo
da un ponte, oggi isola dedita all'agricoltura ed alla produzione di ortaggi, ma un tempo punto commerciale molto importante con ben cinque monasteri, andati perduti nel tempo.
Altra isola suggestiva è San Francesco del Desert
o, in cui si trova un monastero francescano abitato da una decina di frati. Secondo la tradizione, San Francesco D'Assisi, di ritorno dalla Palestina, si fermò in questo luogo nel 1220. Qui pace e serenità regnano incontrastate. L'isola si raggiunge da Burano, con barche private di tipo tradizionale, i bragozzi.

Burano - Venezia
Sant'Erasmo - Torre Massimiliana - Venezia
Torcello - Venezia
San Francesco del Deserto - Venezia
LAguna Veneta - Isole
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