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Porto di Venezia

Altro su Venezia

PORT

Venezia è il primo porto per le navi da crociera nel Mediterraneo. Il Porto di Venezia è in grado di ospitare durante tutto l'anno, ogni tipo di nave da crociera.
Per le sue caratteristiche, Venezia è il punto di partenza ideale per le crociere.
Quando ci si avvicina a Venezia in auto o in treno, si vedrà sempre la sagoma inconfondibile di alcune navi da crociera ormeggiate nel porto, che, con le loro dimensioni, caratterizzano il paesaggio
Transitare a bordo di una grande nave nel Canale della Giudecca è un'esperienza unica.
Dalla nave, che domina tutta Venezia e possibile godere di una vista unica.
Inoltre, vicino, a breve distanza dal porto, c'è un patrimonio artistico unico.
Nel 2010, a Venezia si sono imbarcati più di mezzo milione di croceristi, e Venezia è stato il primo porto passeggeri del Mediterraneo, il terzo in Europa e undicesimo nel mondo.
Il porto ha anche una forte attività commerciale e un traffico traghetti di grandi dimensioni, in particolare con la Grecia.
La grandezza di Venezia in passato è dovuta alle sue navi ed il suo porto, da sempre parte integrante della città

Guida Venezia - transito grandi navi

PROGETTO MOSE

Per combattere i danni acqua alta, da alcuni anni, è in fase di realizzazione il progetto MOSE.
Questo progetto mira, attraverso la creazione di una serie di dighe mobili alle tre bocche della laguna di Venezia di Lido Malamocco e Chioggia, di fermare le maree superiori a 110 cm e fino ad un massimo di 300 cm.
A questo grande progetto sono state integrate una serie di opere complementari come il rafforzamento delle coste e il consolidamento di rive e marciapiedi di salvaguardia di Venezia e dei suoi monumenti da questo pericoloso fenomeno.
I lavori iniziarono nel 2003, dopo venti anni di discussioni e progetti.
Oggi è difficile prevedere una data di completamento dei lavori, si pensa ancora qualche anno.
Il costo stimato dell'opera è di circa 5 miliardi di euro.
Va notato che a questo progetto si sono sempre opposti i movimenti ambiantalisti, convinti che l'uso di paratie mobili potrebbe danneggiare l'ecosistema della laguna.
Dopo il recente disastro della nave Costa Concordia, per evitare problemi simili, si ritiene di vietare il transito attraverso il Canale della Giudecca alle navi di grandi dimensioni e di costruire un terminal per navi da crociera sul Mosè. Attualmente è solo un'ipotesi in discussione.

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